mercoledì 15 maggio 2013

LA TRADUZIONE GENICA

Nella sintesi proteica viene tradotta solo la parte centrale dellmRNA eucariotico. Le sequenze non tradotte (5 UTR e 3 UTR), pur originariamente copiate dagli esoni terminali in 5´ e 3´, insieme al cap e alla poli(A) partecipano al legame e alla stabilizzazione fra fra mRNA e ribosomi. I ribosomi degli eucarioti sono costituiti da due subunità (60S e 40S, dove S sta per Svedberg, unità di misura della velocità di sedimentazione in ultracentrifuga).

La decodificazione delle triplette di mRNA (codoni) avviene grazie alle molecole di tRNA, formate da un sequenza trinucleotidica (anticodone), al quale è legato uno specifico aminoacido.

Benchè i codoni possibili siano 64, i tRNA sono solo 30 nel citoplasma e 22 nei mitocondri. Secondo lipotesi dellimprecisione dellappaiamento (wooble hypothesis), lappaiamento avviene in modo rigido solo per le prime due basi del codone, mentre per la terza base sarebbe ammesso anche lappaiamento G-U.
Il codice genetico in realtà non è universale in tutte le forme di vita, perchè sono a volte ammesse interpretazioni alternative di alcuni codoni.

Il codone iniziale
Il codone inziale più frequente è AUG, ma, sia pur raramente, se ne possono trovare anche altri (ACG, CUG, GUG). AUG è efficaciemente riconosciuto come codone iniziale solo nel caso in cui sia inserito in unadatta sequenza di riconoscimento del codone di inizio, che ottimamente dovrebbe essere:
GCC Pu(soprattutto A) CCAUGG

Il codone di stop
Il codone di stop UAA rappresenta la prima tripletta non tradotta e fa già parte della regione 3 UTR.
Trascrizione e traduzione procedono così:
Gene:              ATG
mRNA:          AUG

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